
Secondo il Ministero, l’unica via alla lotta al tabagismo sono le tasse e i divieti.
Si continuano a cercare accordi sul Decreto Fiscale, anche per le norme sulla sigaretta elettronica
Lega e 5Stelle vorrebbero eliminare il debito pregresso delle imprese ed abbassare drasticamente le tasse sui liquidi con Nicotina, eliminando quelle sui liquidi senza Nicotina.
I 2 gruppi di maggioranza affermano che la riduzione del danno dovrebbe essere incentivata per combattere efficacemente il tabagismo, alla luce di tutte le recenti trattazioni scientifiche e delle politiche applicate da paesi con l’Inghilterra e la Francia.
Il Ministero della Salute insiste perchè tutti i liquidi vengano tassati a non meno del 15%, che si traduce in una tassa di 1,2€ per flacone da 10 millilitri.
Sempre secondo la medievale visione del Ministero, l’arma per disincentivare il fumo risiede unicamente nell’innalzamento del prezzo finale e l’inasprimento dei divieti; la sigaretta elettronica, anche se priva di tabacco, deve essere sottoposta alle stesse linee guida contro il tabacco.
Nonostante l’abbondante documentazione scientifica che attesta la riduzione del danno ad una percentuale del 95% in meno rispetto alle sigarette tradizionali, il Ministero non vuole sentire ragioni.
Ricordiamo al ministero che nelle sedi internazionali è stato posto l’obiettivo della riduzione del 30% dei fumatori entro il 2025, come previsto dal Global Action Plan OMS 2014-2020.
Staremo a vedere e rimaniamo in trincea.
#ecig , #sigarettaelettronica , #tabacco , #fumo , #smetteredifumare , #comesmetteredifumare , #sigaretteelettroniche , #ecigs , #nicotina , #mood , #eliquid , #svapo , #svapoitalia