
Abolire il divieto di pubblicità per le sigarette elettroniche.
Lo sostiene il professore tedesco Heino Stöver (Docente di Scienze sociali e specializzato in prevenzione e trattamento delle dipendenze) nel corso della quinta edizione di Alternativen Drogen- und Suchtberichts .
Il professore spiega che :
“nessun esperto che si possa prendere sul serio mette in dubbio che le sigarette elettroniche siano meno pericolose dei prodotti del tabacco”
Eppure la metà della popolazione – riporta il sito di Bündnis für Tabakfreien Genuss e. V. – crede che siano altrettanto o addirittura più dannose; e questo succede a causa di forti campagne di disinformazione tanto mediatica, quanto scientifica.
Dunque l’abolizione del divieto di pubblicità per le #SIgaretteElettroniche potrebbe riequilibrare questa situazione.
“potrebbe dare un contributo per compensare questo fallimento dell’educazione alla salute, incoraggiando al tempo stesso i circa 18 milioni di fumatori in Germania a passare al vaping”.
Questo porterebbe anche ad un incremento del settore ricerca e sviluppo nel campo delle #ECig.
Ovviamente la pubblicità dovrebbe essere controllata ed approvata in modo da non coinvolgere i minori.
La pubblicità per le sigarette tradizionali dovrebbe, invece, restare proibita proprio per portare i fumatori a diventare svapatori.