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L’emendamento che potrebbe salvare il settore del vaping italiano

Ecco l’ultimo aggiornamento sull’emendamento al decreto fiscale .

Con la firma dei senatori Enrico Montani, Paolo Saviane e Massimiliano Romeo l’emendamento , che speriamo sarà approvato in Sesta Commissione del Senato, cambierà la normativa sulle #sigaretteelettroniche, sui liquidi di e sugli EShop.

La tassa di consumo rimarrà solo sui liquidi con #nicotina, e sarà pari al 95% in meno di quella attuale, sarà quindi di circa 40 centesimi ogni 10 ml.

Si richiede,inoltre, l’eliminazione della tassa sui liquidi senza nicotina.

Il divieto di vendita trans-frontaliera rimarrà, e sarà richiesta l’eliminazione del divieto on-line, anche se probabilmente agli shop (online) potrebbe essere richiesta l’autorizzazione per istituire un deposito fiscale.

L’emendamento richiede anche di abbassare la tassazione sui riscaldatori di tabacco, mantenendola, comunque, più elevata di quella sui liquidi.

La riduzione fiscale avrebbe le coperture economiche dal 2019 al 2023, rimane l’obbligo alle aziende di pagare il debito maturato sulle vendite dei liquidi, ma calcolato al 5% dell’ammontare attuale.

Per leggere il testo completo dell’emendamento, clicca qui.

#ecig , #tabacco , #sigarettaelettronica , #svapo

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